Da ciò che rimane della biodigestione si ottengono (dopo il processo) fertilizzanti organici ricchi di Azoto, fosforo e potassio.
La materia organica è indispensabile per mantenere la fertilità del suolo. Da ciò discende che il suo confezionamento in forma di concime è indispensabile in sistemi di produzione ecologica. Questa pratica, insieme ad altre (come le opere di conservazione dei terreni, l’adeguata rotazione e associazione di piante, la diversificazione delle colture nel tempo e nello spazio, tra tutte) ci assicurano un livello di equilibrio nel sistema, quindi, una produzione continua; ciò significa avere la possibilità di seminare tutto l’anno e per molti anni.
L’uso dei concimi organici non è una pratica tecnologica nuova. Al contrario, questa pratica fonda le sue radici fin dalla nascita dell’agricoltura stessa; i nostri antenati la usavano dal momento che era l’unica esistente.
Questi sono alcuni esempi di materie prime da biodigerire:• Tutti i tipi di scarti vegetali: fogliami, rami, fiori, frutti, semi, bucce, pannocchie, gusci e pelli. |
Con l’utilizzo di concimi organici:• si migliorano le caratteristiche fisiche, biologiche e chimiche del suolo. |